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mercoledì 17 luglio 2013

€ 35.700 il costo del progetto per insegnare ai cittadini di Castel di Sasso come ridurre la produzione dei rifiuti e l’incremento della raccolta differenziata. Incarico e scelta dei docenti?



 Premesso: La  Giunta Regionale della Campania con  Decreto Dirigenziale dell’AGC n.33 del 30.12.2011 aveva  deliberato di ”Assegnazione di contribuiti ai Comuni per la riduzione della produzione dei rifiuti e l’incremento della raccolta differenziata”, e ha  stabilito di assegnare contributi ai comuni che presentino i migliori progetti aventi ad oggetto la riduzione della produzione dei rifiuti e l’incremento della raccolta differenziata.
La provincia di Caserta tramite il Settore Ambiente, ecologia e Gestione dei Rifiuti della provincia di Caserta ha pubblicato in data 27 agosto 2012 un avviso pubblico nel quale si invitano i comuni interessati a far pervenire le proprie proposte entro 90 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso.

Il Sindaco Valentino di propria iniziativa ripresenta un proprio progetto del costo di € 35.700 di cui euro 12.500,00 dovrebbero essere  finanziati dal contributo provinciale, e € 23.200,00 a carico dei cittadini di Castel di Sasso dal bilancio Comunale 2013.  
 Nel progetto  del Sindaco   non sono riportate proposte operative, quelle  sentite  e attese dai cittadini in particolare: come attivare  il ritiro dell’umido,  come attivare costantemente il ritiro degli ingombranti come attivare il ritiro di scarpe e stracci,il  ritiro materiale spezzamento strade, ritiro pulizie cimiteriali,ritiro di materiale Rae, istallazione di cassonetti , per cartoni, vetro ecc. ecc.  e ritiro di altri materiali inquinanti.
 Il progetto nulla recita  sul  disinquinamento del territorio Comunale,  in particolare per  fossi,siepi, valloni ,strade e piazze,  che sono diventate delle discariche a cielo aperto.

 Il Capo Gruppo Perinella critica il progetto del Sindaco perchè è solo fumoso,  non  è finalizzato al raggiungimento dell’obiettivo  dell’incremento della differenziata.Purtroppo il Sindaco deve prendere atto che il Comune di Castel di Sasso, da Lui amministrato, ha la percentuale di raccolta di differenziata tra le più basse della provincia di Caserta  molto al disotto del 50%.
 Il Progetto come presentato  è solo teorico  di facciata e didattico con  una ipotesi di  elaborazione di campagna formative  rivolta all’intera popolazione  (senza indicare le modalità operative e organizzative) e prevede la formazione agli alunni  nella scuola di Strangolagalli.

 Sempre secondo il Capo gruppo di Minoranza ,il  progetto  di € 37.500 se cofinanziato, farà guadagnare solo il gruppo docente  esperti (di  informazione  e formativo della raccolta differenziata), Logicamente la scelta (dei docenti   della formazione sui rifiuti) ,  non sarà dato incarico a  giovani disoccupati, con criterio della rotazione o  sorteggio,  ma sarà   dato incarico ai soliti noti .

Una constatazione  che deve far riflettere i cittadini di Castel di Sasso, il Progetto  andava  presentato  e realizzato  nel 2012  come da bando , per opportunità viene ripresentato dal Sindaco e  dalla Maggioranza  ai cittadini,   a pochi mesi dalle elezioni  Comunali per la scelta del Sindaco  e del  nuovo Consiglio Comunale.

1 commento:

  1. Perinella, non ci meravigliamo più di queste persone che fra l'altro non abitano nemmeno nel nostro Comune. Che differenza fa, lo scopo è solo quello di fottersi i soldi pubblici, così come hanno fatto nelle altre opere pubbliche (inutili) che hanno fatto. Lei può sottolineare che non sappiamo a chi votare! ma le altre cose le abbiamo comprese molto bene.

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